La costruzione dell’identità

 L’identità di sé si riferisce alla rappresentazione mentale e alle credenze che una persona ha di se stessa in un dato momento. 

Gli psicologi William James e George Herbert Mead hanno evidenziato che l’identità si costruisce nella relazione con gli altri; hanno introdotto, inoltre, l’idea della molteplicità del sé: sia materiale sia sociale sia spirituale. 

Esistono due tipi di rappresentazione interiore del sé, il sé percepito e il sé ideale, tra i quali si possono creare dei conflitti che influenzano l’autostima. 

Ogni società presenta percorsi che conducono al raggiungimento di identità prestabilite, che dunque dipendono da criteri sociali, come il lavoro.

Altri criteri di differenziazione dell’identità sono l’età e il genere a cui si lega un certo numero di aspettative riguardo al comportamento. così anche il processo linguistico è essenziale per lo sviluppo del sé.

In tutte le società, poi, il nome è il segno fondamentale della nostra identità. Comunichiamo la nostra identità attraverso diverse pratiche, ad esempio cosa facciamo nel tempo libero e cosa mangiamo.